Eurek Crea, il progetto che orienta la formazione al nuovo mercato del lavoro Ar24Tv

MARTEDÌ, 29 MARZO 2022 15:48. INSERITO IN ATTUALITÀScritto da Redazione Arezzo24

All’Istituto Marcelli di Foiano della Chiana scuola e impresa uniti per una migliore aderenza al mercato del lavoro dei sistemi d’insegnamento e di formazione. La dirigente scolastica Anna Bernardini: “Una mattinata di emozioni, con la consapevolezza di essere riusciti a portare a termine un percorso ambizioso e articolato in operazioni fortemente innovative”.PUBBLICITÀhttps://www.youtube.com/embed/JBxjG2VsIbM?hl=it_IT&rel=0&theme=light&autohide=&showinfo=0&modestbranding=0&autoplay=1

Una giornata di riflessione sui progetti di Alternanza scuola-lavoro con un focus speciale sul progetto EUREK CREA!, la scuola nell’impresa creativa 4.0: prototipazione, robotica, intelligenza artificiale che ha ottenuto un finanziamento di 147.890,00€ dalla Regione Toscana e ha coinvolto oltre 400 allievi nell’ambito del POR FSE 2014-2020.

È questo il tema della mattinata svoltasi presso l’Istituto Omnicomprensivo Marcelli di Foiano, alla presenza delle Istituzioni locali e regionali, dei partner scolastici, del mondo del lavoro e soprattutto dei giovani che hanno preso parte al progetto che ha come scopo quello di migliorare l’aderenza al mercato del lavoro dei sistemi d’insegnamento e di formazione, favorendo il passaggio dall’istruzione al mondo del lavoro. L’obiettivo è quello di rafforzare i sistemi di istruzione e formazione professionale, migliorandone la qualità anche mediante meccanismi di anticipazione delle competenze, l’adeguamento dei curricula delle scuole e introducendo e sviluppando programmi di apprendimento basati sul lavoro, inclusi i sistemi di apprendimento duale.

Capofila del progetto l’Istituto Omnicomprensivo Marcelli di Foiano, che insieme all’ITIS Galilei, coordinatore del PTP, l’Istituto G. da Castiglione e Istituto Giovagnoli, insieme al Consorzio ABACO, ha collaborato con Assoservizi, Confindustria Toscana Sud e l’Azienda Menci &Co SpA per la realizzazione del progetto.

“Senza emozioni non c’è apprendimento e questa è stata una mattinata di emozioni, con la consapevolezza di essere riusciti a portare a termine un percorso ambizioso e articolato in operazioni fortemente innovative”. Così dichiara Anna Bernardini Dirigente Scolastica dell’Istituto Omnicomprensivo Marcelli di Foiano della Chiana. “Questa alleanza formativa – continua Bernardini – tra mondo della scuola e mondo del lavoro è riuscita a trasferire competenze ai nostri giovani, cogliendo a pieno il nostro compito, ovvero offrire un’offerta formativa di alto livello che stimoli la curiosità dei giovani”.

Alessandro Marchi, uno degli studenti che hanno partecipato al progetto, ha espresso piena soddisfazione: “Un progetto formativo che ci ha coinvolto e che è stato veramente importante per la nostra crescita. Confrontarsi con problemi reali ci ha permesso di avere un assaggio della vita lavorativa che ci aspetta”

“Nella fase di Attuazione/Didattica laboratoriale congiunta scuole-imprese, sono state coinvolte 8 classi IV dei 4 Istituti, con circa 110 giovani studenti coinvolti, che hanno potuto godere di un percorso formativo di 139 ore sviluppando soft skills e competenze tecnico-professionali certificate dalla Regione Toscana. I percorsi sono stati differenziati per curricolo. Gli studenti delle scuole professionali hanno acquisito una competenza afferente la qualifica regionale di “Tecnico dell’automazione dei processi produttivi”, quelli degli istituti tecnici hanno sviluppato una competenza afferente la qualifica regionale di “Tecnico del disegno di prodotti industriali attraverso l’utilizzo di tecnologie informatiche”.

“La nostra azienda ha partecipato convintamente al progetto, un percorso di collaborazione con il mondo della scuola che portiamo avanti con soddisfazione da anni, spendendoci in prima persona con personale della Menci &Co Spa che si è prestato per alcune docenze” Così Simone Gemini, direttore del personale della Menci &Co Spa di Castiglion Fiorentino. “La ricerca di giovani da inserire nel processo produttivo è sempre forte – conclude Gemini – e questo tipo di progetto ci permette di attingere ad un serbatoio di risorse che possono essere già in parte formati e quindi pronti per portare fin da subito valore all’azienda.”.

“Molta attenzione è stata ed è posta all’informazione del territorio sulle opportunità legate alla filiera meccanica e meccatronica, che non solo offre lavoro ai giovani, ma anche opportunità di carriera. Molte delle nostre imprese sono virtuose, hanno innovato profondamente prodotti, processi e mercati, internazionalizzandoli.

Ulteriori 300 studenti sono stati coinvolti direttamente nelle azioni di orientamento congiunto scuole-imprese in entrata e in uscita.

L’azione di informazione continua anche oggi grazie al lavoro di partenariato con gli enti territoriali che ci hanno sostenuto e continuano a supportare le idee che il progetto porta con sé”.