Attività motoria

Le attività motoria e sportiva sono una risorsa determinante ed hanno un importante valore formativo che favorisce i processi di apprendimento, la maturazione della personalità, la socializzazione e la crescita del bambino. Il progetto di educazione motoria pone al centro il bambino con le sue necessità formative declinate in relazione alle caratteristiche dei diversi periodi evolutivi.

Madrelingua  –  Inglese ludico

Nella nostra società ormai multiculturale e in rapida evoluzione emergono nuovi bisogni educativi e formativi, tra cui la conoscenza della lingua inglese. Nella scuola dell’infanzia l’intervento non si configura come insegnamento precoce, ma come sensibilizzazione del bambino ad un codice linguistico diverso da quello materno ed, in generale, ad un’altra cultura.

Feste a scuola

Il “fare festa” a scuola è un’esperienza che si caratterizza con lo stare insieme, con la partecipazione attiva, la gioia e la condivisione. La scuola dell’infanzia si propone, tra i suoi obiettivi primari, quello di rafforzare l’identità del bambino. A tal scopo, il “fare festa” a scuola favorisce lo sviluppo della stima di sé e del senso di appartenenza. In particolare, l’allestimento e la realizzazione della festa di fine anno scolastico diventa occasione per condividere esperienze di gioia, di serenità, di solidarietà, di collaborazione, di divertimento tra i bambini, e tra bambini e adulti.

Continuità  Infanzia – Primaria

In un’ottica di continuità verticale, la scuola dell’infanzia è interessata da significativi momenti di raccordo sia con l’asilo nido che con la scuola primaria.

Vengono, infatti, programmate ed effettuate una serie di azioni (uscita nei plessi di scuola dell’infanzia o primaria per una prima scoperta degli ambienti, scambio di informazioni tra docenti, verifiche in itinere…) finalizzate a prevenire le difficoltà riscontrabili nei passaggi tra i vari ordini di scuola e a garantire un percorso scolastico progressivo e continuo.

“Dalla terra al piatto”

Il progetto nasce dal desiderio di avvicinare i bambini ai “prodotti” della natura attraverso la progettazione e la realizzazione di un “orto didattico” nel giardino della scuola, proponendo esperienze di semina e di coltivazione, con un approccio plurisensoriale per conoscere la ciclicità delle culture e per promuovere al consumo di frutta e verdura, elementi nutritivi indispensabili per una corretta alimentazione.